Come legni storti. L’imperfezione, l’errore, l’inciampo
SOCREM Torino APS è main sponsor di Torino Spiritualità 2024
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Dal 25 al 29 settembre
Nella sua ventesima edizione Torino Spiritualità si confronta con il tema dell’errore, con la volontà di interpretare inciampi e imperfezioni disseminati nel mondo, nelle esistenze di tutte e di tutti come spiega nel suo editoriale Armando Bonaiuto, curatore di Torino Spiritualità.
E su questi argomenti, che sono stati il naturale presupposto della partnership e della partecipazione con Torino Spiritualità, entra in campo anche SOCREM Torino APS per condividere la propria esperienza nella consapevolezza di quanto l’errore, il rimpianto, il senso di colpa incidano sull’elaborazione della perdita.
Ideata e organizzata dalla Fondazione Circolo dei lettori, la manifestazione è ricca di appuntamenti che si svolgeranno a Torino nell’arco di cinque giorni tra il Circolo dei lettori, teatri, cinema e altri spazi della cultura.
Segnaliamo gli appuntamenti:
- 26/09 ore 10:00 Circolo lettori Sala Grande. Scuola di Otium. Laboratorio esperienziale “La meraviglia trascurata dell’imperfezione”
con Caterina Di Chio, psicoterapeuta, psicodrammatista e psicologa clinica e Cristina Vargas, antropologa, psicologa e direttrice scientifica Fondazione Fabretti Onlus
In collaborazione con Fondazione Fabretti Onlus
Un’esplorazione dinamica e creativa del ruolo dell’imperfezione nelle nostre vite e di come ciascuno possa trasformare esperienze vissute come fallimentari in momenti costruttivi. La metodologia è lo Psicodramma classico, che consente alla persona di mettere in atto, sulla scena, ciò che ha vissuto e che vive, ciò che ha avuto e perso, i desideri, i ricordi, i sogni, le relazioni. In un ambiente protetto e rassicurante, il gruppo sperimenta attività che facilitano la libera espressione e la condivisione. Non è richiesta alcuna esperienza preliminare, solo il desiderio di mettersi in gioco.
- 29/09 ore 10:00 Cinema Massimo ore 10:00 “Kant e il legno storto dell’umanità“
con Vito Mancuso, teologo e filosofo
In collaborazione con SOCREM Torino APS
Che da un legno storto (quale ognuno di noi è) possa uscire qualcosa di perfettamente diritto (qual è il bene morale) non è logico, né è logico aspettarselo. Eppure Kant lo esigeva, per sé e per gli altri, e se lo esigeva è perché lo riteneva possibile avendolo sperimentato. Il che significa che anche noi, che siamo storti, possiamo produrre qualcosa di diritto. Vito Mancuso propone al pubblico di Torino Spiritualità una riflessione su questo paradosso e su che cosa ci insegni a proposito della nostra vita e del suo senso.
- 29/09 ore 16.30 Circolo lettori Sala Grande “Rimpianto e rimorso: l’errore irreparabile?“
con Marco Aime, antropologo, Chiara Saraceno, sociologa e Cristina Vargas, antropologa e psicologa. Letture Antonella Delli Gatti
A cura di SOCREM Torino APS e Fondazione Fabretti Onlus
Il rimorso, ovvero quel tormento interiore provocato dalla colpa che torna a “mordere” la coscienza per danni inflitti in passato; e il rimpianto, inteso come sofferenza provocata da ciò che non abbiamo fatto o da ciò che abbiamo perso, sono emozioni profonde: dolorosi movimenti interiori che condizionano la vita e la relazione con gli altri. Al pari di altre emozioni connesse alla colpa, tuttavia, esse non sono solo fenomeni individuali: piuttosto, ponti fra il soggettivo e il sociale, poiché collegano l’agire e il sentire di ciascuno a codici morali che hanno radici culturali, storiche e religiose. Una riflessione a tre voci per esplorare il tema della colpa nel pensiero antropologico, nella tessitura dei legami famigliari e nel percorso di elaborazione del lutto, a partire da alcune testimonianze raccolte nell’ottobre del 2020, durante le cerimonie commemorative organizzate da SOCREM Torino in ricordo di chi è deceduto durante il Covid.
Per partecipare agli incontri e ai laboratori, occorre prenotare contattando direttamente la biglietteria di Torino Spiritualità.