Riposare insieme ai nostri animali

In Piemonte è ora possibile tumulare le ceneri degli animali con i loro compagni umani. La legge regionale n.16/2024 riconosce gli animali quali membri della famiglia a tutti gli effetti e conferisce loro la dignità negata dallo “smaltimento”.

di Alice Merletti, avvocato, in collaborazione con Matteo Sciarra direttore di Tyche Pet
Estratto dall’articolo pubblicato in SOCREM NEWS edizione 2/2024

 

La Legge regionale 9 aprile 2024, n. 16 – rubricata “Disposizioni coordinate in materia di tutela degli animali da affezione e prevenzione del randagismo” – rappresenta un significativo passo avanti nella tutela degli animali d’affezione e nella lotta contro il fenomeno del randagismo.

La legge regionale, pubblicata l’11 aprile 2024, si propone di rafforzare le misure di protezione e benessere degli animali, promuovendo una convivenza armoniosa tra esseri umani e animali nel rispetto dei loro diritti fondamentali.

Più in particolare, la nuova normativa, basata sui principi di sensibilità e rispetto per gli animali come esseri senzienti, mira a promuovere il benessere degli animali d’affezione, contrastare il randagismo e garantire la tutela della salute pubblica. Si pone in coerenza con gli obblighi internazionali, europei, i principi costituzionali e con lo Statuto regionale, riconoscendo agli animali il diritto a una vita conforme alle loro caratteristiche biologiche ed etologiche e introducendo una serie di innovazioni, tra cui:
– la promozione di un possesso responsabile degli animali d’affezione;
– la prevenzione del randagismo attraverso programmi specifici e il sostegno alla sterilizzazione;
– il riconoscimento e il sostegno alle attività degli enti del terzo settore impegnati nella tutela degli animali;
– la creazione di un elenco regionale di pet-sitter, che raccoglie professionisti qualificati per la cura degli animali;
– l’introduzione di sanzioni più severe per chi maltratta gli animali o non rispetta le norme sulla loro detenzione e cura.

Capo specifico è dedicato al post mortem del nostro PET

Il Piemonte ha stabilito nuove normative riguardanti l’istituzione e la gestione dei cimiteri per animali d’affezione, segnando un importante passo avanti nel riconoscimento degli animali come parte integrante delle nostre famiglie e comunità. E con l’articolo 20 della legge, ha introdotto una pratica che tocca le corde più intime del nostro rapporto con gli animali. Le famiglie, ora, possono decidere di riposare per sempre accanto ai loro animali cremati, un gesto che sottolinea il legame indissolubile che si crea tra noi e loro. Questo non è solo un atto di amore, ma anche un riconoscimento formale del valore emotivo e della profondità dei rapporti che costruiamo con i nostri animali.

Questo passo normativo non soltanto offre conforto nel momento del lutto, ma riafferma pubblicamente il valore intrinseco di questi legami. La possibilità di tumulare le ceneri degli animali con i loro umani rappresenta un cambio di paradigma: da una visione antropocentrica a una visione che vede umani e animali condividere un destino comune.

Riflettendo su questa pratica, è chiaro che rappresenta una svolta culturale significativa, che riconosce ufficialmente e celebra la profondità e l’importanza delle relazioni che possiamo avere con gli animali d’affezione. Non solo cambia la percezione sociale degli animali, ma stabilisce anche un precedente per ulteriori diritti e riconoscimenti degli animali nelle nostre leggi e nella nostra società.